Settore Adulti

Il Settore Adulti dell’Azione Cattolica è presente, trasversalmente, in tutti i settori della nostra associazione ed è la colonna portante di moltissime commissioni che sostengono l’intera vita associativa.

Si impegna, nel lavoro di rete, attraverso i gruppi tematici espressione di un nuovo metodo per coinvolgere gli adulti (seguono gli esempi del Gruppo Bachelet e del gruppo Laudato Sii).

Nelle parrocchie cerca di essere uno stimolo per la vita di chi vuole vivere l’esperienza associativa offrendo incontri di formazione e crescita spirituale.

Gruppo Bachelet

Il percorso del “Gruppo Adulti di Azione Cattolica Vittorio Bachelet” nasce da una intuizione di alcuni soci che, durante il Campo Studio e Programmazione del 2017, hanno pensato di proporre un nuovo modo di vivere il “gruppo” partendo dall’individuazione di ambiti di interesse intorno ai quali coinvolgere adulti e giovani.

L’idea, in un tempo dettato dai mille impegni, era quella di incontrare le passioni e gli interessi degli adulti coinvolgendoli in  percorsi brevi strutturati in maniera da avere un inizio ed una fine sfruttando la tecnologia, in modo particolare WhatsApp, per condividere le questioni tecniche durante la costruzione del percorso.

Se da una parte gli ambiti di interesse sono uno dei pilastri del gruppo Bachelet, dall’altra non possiamo tralasciare l’aspetto umano e relazionale che sono la linfa vitale della vita nel gruppo che, impegnato nello studio e nell’approfondimento, deve diventare un luogo di incontro e di festa dove nessuno si senta escluso facendo dell’accoglienza e del rispetto fraterno il perno sul quale si cerca di crescere umanamente.

Nella costruzione dei vari incontri e convegni, il gruppo ha sempre cercato di lavorare in rete con le altre realtà ecclesiali e con gli uffici di Curia competenti nel tentativo di creare un movimento armonico che, da punti di vista differenti, potesse accendere una luce, più ecclesiale possibile, sui vari problemi politico, sociale ed economici del nostro territorio.

E’ proprio il lavoro in rete che costituisce il terzo pilastro sul quale si basa il lavoro del gruppo Bachelet. Se è vero che dobbiamo costruire processi e non occupare spazi, come ci suggerisce Papa Francesco, è proprio nel collaborare con altre realtà che troviamo la forza, la voglia e la possibilità che questi processi diventino patrimonio della collettività ecclesiale.

La consapevolezza è che le dinamiche che muovono il gruppo Bachelet non sono riconducibili ad esperienze del passato. Ma anche in questo caso ci vengono in aiuto le parole del Santo Padre che afferma, nel suo discorso alla Curia Romana per gli auguri di Natale del 2019, “E la tradizione non è statica, è dinamica, come diceva quel grande uomo [G. Mahler riprendendo una metafora di Jean Jaurès]: la tradizione è la garanzia del futuro e non la custodia delle ceneri.”

Noi cerchiamo, nel nostro piccolo, di non essere custodi di sepolcri vuoti ma fedeli testimoni di Gesù risorto che ci invita a camminare per le strade del mondo incontro, e a fianco, dei fratelli e delle sorelle portando quell’annuncio di vita che travolge tutti i settori di cui l’essere umano si occupa.

Laudato SI

Il gruppo nasce dall’esperienza ad inizio pandemia nel 2020 di Animatori di adulti per superare il senso di smarrimento che stavamo vivendo anche come Chiesa. Dopo un primo momento in cui ci siamo incontrati per leggere e pregare sull’enciclica Laudato Si, abbiamo continuato con la Fratelli Tutti.
Anche per questo sono stati fatti incontri nel territorio per promuovere il NOI di Papa Francesco.
Attualmente ci riuniamo con l’obiettivo di sostenere il Sinodo nel nostro territorio.
In questo percorso abbiamo riconosciuto di essere un gruppo in formazione permanente.

Adultissimi

Come Adultissimi il nostro lavoro ruota intorno al Campo scuola che, tradizionalmente, proponiamo nelle prime settimane di agosto presso la casa di Patigno.
Insieme a questa esperienza comunitaria stiamo riprendendo a lavorare, dopo il lungo lockdown che non ci ha permesso di incontrarci fisicamente ma che ci ha dato la possibilità di sperimentare nuovi modi di comunicare e sentirci vicini, nelle nostre realtà parrocchiali dove cerchiamo di raccontare le nostre esperienze di fede raccogliendole in un libro, aprirci ad altri amici Adultissimi con momenti ludici, con un impegno diretto in Caritas e nella visita agli anziani e con altre attività che ci rendono protagonisti del cammino ecclesiale.