Diario del #csp22/giorno 5

Prendersi cura: il tempo dello Spirito nel quale il Signore si manifesta.

a cura di Teofilatto dei Leonzi

L’arrivo nella casa a Patigno è sempre un momento emozionate! In questa casa sono racchiusi talmente tanti ricordi che è difficile mettersi subito a lavoro… nei corridoi senti continui rimandi ai tempi che furono, a ricordi ancora limpidi, ai volti dei bambini che ci hanno sgambettato e che, ieri, sono entrati nella casa come giovani impegnati nell’associazione… è il cerchio della vita, è la bellezza di essere una associazione intergenerazionale, è il bello di essere una famiglia di famiglie.

La giornata di ieri è stata dedicata alla spiritualità grazie all’aiuto delle meditazioni di Don Piero e alla testimonianza di Cinzia Angelini, pastore della valle di Rossano (Zeri), che ci ha dato il concreto senso del prendersi cura attraverso la sua esperienza diretta.

Cinzia, mantenendo viva la pecora zerasca, si prende cura anche di più di 30 cani da guardiania e di un gregge di capre! Giorno per giorno lotta contro i predatori naturali, contro chi non riesce a comprendere che gli animali devono avere i loro spazi ed hanno delle loro dinamiche e contro idee e suggestioni di chi, idealizzando gli animali, si porta lontano dalla realtà di un mondo che vive la terra, la rispetta e la cura per quello che è senza tanti fronzoli o ideali da raggiungere.

La testimonianza di Cinzia ha fatto eco alle parole di Don Piero che ci ha invitato a non accontentarci dello star bene tra di noi ma a cercare qualcosa che possa “metterci in difficoltà” per incontrare “l’altro” muovendosi dalla nostra zona di conforto alla ricerca di quelle situazioni di “frizione” che ci fanno crescere e ci mettono in moto.

La giornata si è conclusa con una celebrazione ricca e vivace, dove, come lati di un poliedro, abbiamo cercato di rappresentarci come “unità superiori alla parte”!

Questo è un sunto estremo, naturalmente, perché la giornata di spiritualità è difficile da condensare in poche parole…

La bellezza di Patigno è anche legata ai dopo cena quando si gioca e ci si diverte insieme…. tranne se sei membro di presidenza ;-D

Ultima cosa degna di nota…. il campo, come ormai avete capito, è sulla Intergenerazionalità… ma in che altra associazione abbiamo al campo una trisnonna di 91 anni e la bisnipote di due?

Buona giornata e a domani!


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Pubblicato da aconti77

Figlio, Padre, Marito... vicepresidente adulti di Azione Cattolica della mia diocesi (Massa Carrara - Pontremoli) in perenne battaglia tra l'Idea e la realtà tendendo alla prima ma vivendo, con entrambe le gambe, nella seconda. Respiro ed è già abbastanza!

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