#SI

Nonostante la pioggia battente il calore, sprigionato dal SÌ dei più di 50 soci presenti alla celebrazione dell’adesione nel nostro Duomo di Pontremoli, ha sconfitto le prime avvisaglie dell’inverno. 

E’ stata una giornata di festa e di condivisione vera che, dopo la sosta dovuta alla pandemia, ha avuto un significato del tutto particolare!

Salire a Pontremoli è sempre una grande gioia perché, sentirsi tutti parte di una stessa storia, ci aiuta a guardare al futuro della nostra Chiesa, e della nostra Associazione, con ottimismo e speranza.

E’ proprio nel gettare il nostro cuore, sempre pieno di dubbi e paure, nel cuore di Maria che ci aiuta a dare un volto nuovo al nostro #si con speranza e ottimismo.

Un volto rivolto alla realtà dei nostri territori, alle periferie esistenziali in espansione, alle nuove povertà in aumento, alla mancanza di luoghi di dialogo e confronto… un volto che però non può che essere come quello di Maria fresco, giovane senza timore del futuro perché sa che Dio è con lei.

Al termine della celebrazione eucaristica, presieduta dal nostro Vescovo Gianni e concelebrata da Padre Dario, la presidenza, ha condiviso il lavoro partito dal #CSP del 2020: Il bilancio di sostenibilità.

Grazie al lavoro di una piccola equipe composta da Gioia, Simone, Anna, Ermanno e Davide, siamo riusciti a proporre “un bilancio a tutto tondo dove tra le “uscite” troviamo le migliaia di ore che all’anno spendiamo per la Chiesa e il territorio che amiamo, il tempo impiegato a parlare o ad ascoltare qualcuno, le infinite e seriose riunioni con chiunque per preparare anche il più banale degli incontri; tra le “entrate” troviamo invece i sorrisi dei nostri ragazzi che incontriamo settimanalmente all’ACR, le chiacchiere degli adultissimi che si incontrano per pregare insieme, la preghiera comunitaria che ci sostiene.”

La gioia di aver condiviso questa giornata di festa non poteva che concludersi con un pranzo conviviale dove, più di 40 soci, hanno potuto condividere il cibo preparato nelle sale del Seminario di Pontremoli.

Come sempre è stata una giornata di festa e condivisione e anche se le strette di mano e gli abbracci sono stati sostituiti dai pugnetti e gomitate non è venuta meno la voglia di stare insieme dicendo il nostro #si a questa Chiesa e a questa Associazione.